Sono le 02.52 del mattino di oggi, in lontananza sento dei fuochi d’artificio. Orario strano. Mi arriva in tempo reale un video che li riprende. Oramai alcuni cittadini me li mandano subito sapendo che seguo la questione. Dai 200 ai 300 fuochi l’anno. In quale città avviene tutto ciò? A Firenze. La bellissima Firenze. Ora qualcuno potrebbe pensare che non è nulla di grave, è estate, che volete che sia, saran ragazzi che si divertono. Ebbene no cari lettori.
È un fenomeno grave e pertanto va fermato. I fuochi spesso son segnali criminali. A Firenze son finiti pure negli atti giudiziari i fuochi sparati in Piazza Leopolda ed in contemporanea in Campania, per festeggiare una scarcerazione avvenuta all’interno di una storia relativa ad una faida camorristica. Ebbene, i fuochi son vietati quasi sempre e quando sono autorizzati, quasi mai, devono essere lontani dai luoghi abitati e necessitano di fuochista, perché c’è il rischio di incendio. I fuochi oramai esprimono una attitudine criminale, collegata spesso al traffico di droga e sottovalutare la cosa come purtroppo avviene a Firenze è gravissimo. Eppure qualcosa si può fare. A Firenze più che in altre città. Abbiamo il miglior sistema di telecamere, circa 1700, gestito da una control room efficiente, si usino per identificare chi le lancia. Si applichino le sanzioni e si scopra cosa c’è dietro. Bisogna faticare, ma è possibile. Lo si faccia. La situazione non è più tollerabile.
@riproduzione riservata