Jane Birkin, icona dell’industria cinematografica, musicale e della moda, è morta ieri. Aveva 76 anni. La sua vita è stata piena di alti e bassi, ma il suo impatto sulla cultura popolare è stato enorme.
Chi era Jane Birkin
Jane Birkin è stata un’attrice, cantante e modella britannica, nata il 14 dicembre 1946 a Londra. È conosciuta principalmente per il suo ruolo nel film del 1969 “Blow Up” di Michelangelo Antonioni, ma ha anche recitato in molti altri film e programmi televisivi. Oltre alla sua carriera cinematografica, Jane Birkin è stata anche una cantante di successo e ha collaborato con artisti come Serge Gainsbourg e Jacques Brel.
Con Serge, divettato anche suo compagno, alla fine degli anni ’60 pubblicò il singolo “Je t’aime moi non plus” che all’epoca fece grande scalpore, nonostante ciò fu in vetta alle classifiche dei brani più ascoltati.
Vita e carriera di Jane Birkin
Jane Birkin ha trascorso gran parte della sua giovinezza a Londra, dove ha frequentato la scuola d’arte. Dopo aver lasciato la scuola, ha iniziato a recitare in piccoli ruoli in film e programmi televisivi.
Dopo il successo di “Blow Up”, la Birkin ha continuato a recitare in molti altri film, tra cui “La piscina” del 1969 e “Je t’aime moi non plus” del 1976, ispirato all’omonima canzone uscita qualche anno prima.
Carriera musicale di Birkin
Oltre alla sua carriera cinematografica, Jane Birkin è stata anche una cantante di successo.
Nel 1971 collabora con Gainsbourg per il suo album “Histoire de Melody Nelson”.
Dopo la morte di Serge Gainsbourg nel 1991, Jane Birkin ha continuato la sua carriera musicale, registrando molti altri album e collaborando con altri artisti. Ha anche tenuto concerti in tutto il mondo e ha continuato a essere una figura influente nella scena musicale internazionale.
Vita e relazioni di Jane
L’attrice è stata sposata tre volte e ha avuto diverse relazioni importanti nella sua vita. Nel 1965, ha sposato il compositore John Barry, da cui ha avuto una figlia, Kate, morta suicida nel 2013. Dopo il loro divorzio nel 1968, Birkin ha avuto una relazione con Serge Gainsbourg, che è durata fino al 1980. Da questa relazione è nata la loro figlia Charlotte Gainsbourg, diventata anche lei un’attrice di successo, memorabile la sua interpretazione in “Jane Ayre” con la regia di Zeffirelli.
Attivismo e lavoro umanitario
Jane Birkin ha sempre mostrato un forte impegno per le questioni sociali e politiche. Nel corso della sua vita, ha sostenuto molte cause umanitarie e ha partecipato a molte organizzazioni di beneficenza. Ha anche sostenuto la lotta contro l’AIDS e ha contribuito a raccogliere fondi per la ricerca sulla malattia.
Eredità e influenza sulla moda e sulla cultura
Jane Birkin ha avuto un impatto significativo sulla moda e sulla cultura popolare. Il suo stile unico e la sua personalità affascinante hanno ispirato molte persone in tutto il mondo. Il suo stile casual chic e la sua passione per la moda hanno influenzato molti designer e marchi di moda, addirittura su racconta che la famosa borsa Birkin di Hermès sia ispirata proprio a lei.
Louis Dumas, ex-presidente della famosa Maison francese, ebbe un’idea geniale durante un volo Parigi-Londra, ispirato dalla diva seduta accanto a lui. Dopo una conversazione brillante, Jane si chinò per riporre l’agenda nella borsa, ma tutto cadde perché l’accessorio non era abbastanza capiente. Così nacque l’idea di creare la Birkin bag, una borsa femminile, comoda ed elegante, con scomparti multipli e cucitura a punto sellaio. La versione classica è arancione, simbolo della Maison. Oggi è un’icona desiderata, rappresentando sensualità e funzionalità.
La morte
Jane Birkin è stata trovata morta ieri nella sua casa a Parigi, aveva problemi di salute che l’avevano costretta a cancellare dei concerti.