Bambini scomparsi l’incubo di ogni genitore

Bambini scomparsi. Cresce l’angoscia collettiva a seguito di alcuni casi recenti di cronaca, da ultimo il piccolo di due anni di cui non si hanno tracce da sabato 8 luglio. Il bambino stava giocando nel giardino della casa dei nonni a Vernet un villaggio di 125 abitanti situato nelle Alpi dell’Alta Provenza. Cani, elicotteri e droni stanno affrontando una corsa contro il tempo per trovarlo in una zona montuosa, in un’area di 5 chilometri intorno alla casa dei nonni. Il terreno scosceso rende le ricerche impegnative e fa pensare il peggio.

“Non c’è ancora motivo di parlare di incidente o rapimento” ha ribadito il pubblico ministero di Digne-les-Bains, Rémy Avon, durante una conferenza stampa.

La notizia del bambino disperso fa pensare subito ad altri casi analoghi in Italia e all’estero nonché alla piaga dei fanciulli scomparsi, un fenomeno complesso sempre più da monitorare. Il 10 giugno scorso una bambina di 5 anni è scomparsa dalla città di Firenze. Due settimane prima, come ogni anno, il 25 maggio, era ricorsa la Giornata internazionale dei bambini scomparsi senza lasciare traccia, come dice Missing Children Europe, spariti per differenti motivi, dalla fuga alla non meglio definita sparizione. rapimento, sfruttamento, tratta di esseri umani o violenza.

I dati su ‘ i bambini invisibili ‘ presenti all’interno del dossier di Telefono azzurro sono allarmanti: accanto a nomi noti, come quello di Denise Pipitone e Madeleine McCann, ogni anno, in Europa, spariscono circa duecentocinquantamila bambini, uno ogni due minuti e molto spesso, queste scomparse sono seguite da violenze e abusi.

Dall’analisi dei dati, riportati nella Relazione annuale redatta dell’Ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse per l’anno 2022, emerge come il fenomeno presenti alcune specificità in relazione alla nazionalità dei bambini scomparsi in Italia.

  • Nel 2022 le denunce di scomparsa di minorenni sono state in totale 17.130, pari al 70,29% del totale delle denunce, che ammontano a 24.369: di queste, 4.128 hanno riguardato minori italiani e 13.002 minori stranieri. La percentuale dei ritrovamenti è, rispettivamente, del 74,27% nel primo caso e del 29,81% nel secondo.
  • Nel primo quadrimestre del 2023, a livello nazionale sono 5.908 i minori scomparsi – pari al 73,84% del totale delle denunce che ammontano a 8.001 – di cui 1.319 italiani e 4.589 stranieri.  La percentuale dei ritrovamenti si attesta al 73,84% per i minori italiani ed al 31,58% per i minori stranieri.

Quanti sanno cosa fare in caso di bambini scomparsi?  Dal 25 maggio 2009 – prima Giornata Internazionale dei Bambini Scomparsi – è attivo in Italia il numero 116.000, attualmente operativo in 32 Stati, numero afferente in Italia al Ministero dell’Interno che ne ha assegnato la gestione al Telefono Azzurro.

“Ogni scomparsa è un caso a sé, dietro ogni minore scomparso c’è una storia diversa” aveva affermato il Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse e l’ultimo caso di cronaca del bambino di due anni che  ci lascia ancora col fiato sospeso ci deve fare riflettere quanto importante sia la tempestività della denuncia ma ancora prima la prevenzione di questi casi, quindi l’attenzione e la cura dei minori in qualsiasi circostanza.

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