A Jesi una “Soirée Russe. Omaggio a Diaghilev e Nijinsky”

La 54ma Stagione Lirica jesina chiude il 18 dicembre nel segno della Danza con la Compagnia Daniele Cipriani.

jesi danza 1
Sasha Riva e Simone Repele in Uccello di Fuoco © Fabrizio Costantini

Sabato 18 dicembre alle ore 21 si conclude la 54ma Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi. Sarà un grande appuntamento di Danza con “Soirée Russe. Omaggio a Diaghilev e Nijinsky” della Compagnia Daniele Cipriani. Lo spettacolo chiude una interessantissima stagione caratterizzata da molti titoli rari. Tra questi “Notte per me luminosa” di Marco Betta, “Maria de Buenos Aires” di Astor Piazzolla. Poi due dittici con la “La serva padrona” di Pergolesi  e “The telephone” di Menotti“ e “La scuola di guida” di Rota con “Il segreto di Susanna” di Wolf Ferrari. Nel programma anche un capolavoro del ‘900, “Il castello del principe Barbablù” di Bartók.

 

Una “Soirée Russe” in omaggio a Diaghilev

La chiusura della Stagione Lirica del Teatro Pergolesi di Jesi è prevista per sabato 18 dicembre ore 21. Titolo dello spettacolo “Soirée Russe. Omaggio ai Balletti Russi di Sergei Diaghilev” curato da Daniele Cipriani. Il balletto prodotto dalla Daniele Cipriani Entertainment, propone musica dal vivo ed interpreti di fama internazionale. Sul palcoscenico ci saranno, infatti, Sasha Riva, Simone Repele e Davide Dato, attuale primo ballerino dell’Opera di Vienna. La parte musicale è affidata ai pianisti Marcos Madrigal e Alessandro Stella ed al flautista Massimo Mercelli.

jesi danza 2
Il danzatore Davide Dato

Una “Soirée Russe” con quattro grandi capolavori della Danza

Il programma prevede quattro capolavori creati per i Ballets Russes tra il 1910 e il 1920 presentati nelle versioni di alcuni dei più importanti coreografi della scena contemporanea. Nel dettaglio la serata si apre con “L’Uccello di fuoco” di Stravinskij di Marco Goecke.  Poi “Prélude à l’après midi d’un faune” di Debussy di Amedeo Amodio. A seguire le celebri “Le Nozze di Aurora” da “La Bella Addormentata” di Tchaikovsky di Sasha Riva e Simone Repele con la conclusione affidata a “La Sagra della Primavera” di Stravinskij di Uwe Scholz con la ricostruzione di Giovanni di Palma.

 

La Stagione Lirica di Jesi. Dedica e collaborazioni

La Stagione Lirica del Teatro Pergolesi di quest’anno, è dedicata al M° Carlo Pierucci grazie al quale nel 1968 Jesi ottenne il riconoscimento ministeriale di “Teatro di Tradizione”. La Fondazione Pergolesi Spontini ha curato il cartellone grazie alla direzione artistica di Cristian Carrara. I Sostenitori sono il Ministero della Cultura e la Regione Marche, Soci Fondatori Comune di Jesi e Comune di Maiolati Spontini.