Sabato 9 ottobre alle 18 il Teatro Secci di Terni ospiterà, per la stagione OperaInCanto 2021, la prima esecuzione assoluta de Le ossa di Cartesio di Mauro Cardi. L’opera è stata commissionata dall’Associazione InCanto e si basa su un libretto di Guido Barbieri. Sul podio Fabio Maestri guiderà l’Ensemble InCanto mentre la regia è affidata a Enrico Frattaroli. Alle 17,30 lo spettacolo sarà presentato al pubblico in un incontro che prevede la partecipazione degli autori.
Il mistero del cranio di Cartesio
La nuova opera Le ossa di Cartesio composta da Mauro Cardi tratta un argomento dai risvolti misteriosi. Infatti al centro di quest’opera è l’incredibile vicenda del cranio di Cartesio. Il famosissimo filosofo e matematico francese, René Descartes, da noi conosciuto appunto con il nome di Cartesio, morì a Stoccolma nel 1650, probabilmente avvelenato. Fu sepolto in un cimitero della città dove riposò fino al 1666 quando le sue spoglie furono trasferite a Parigi. In quel momento venne alla luce il fatto che la sua testa fu asportata dal resto del corpo dando il via alla vicenda oscura e misteriosa del suo cranio. Un mistero durato quasi due secoli perché fu più volte comprato e venduto da una serie di variegati personaggi. Ognuno di essi apportò su quelle ossa non solo semplicemente la firma ma anche motti e pensieri personali.
Le ossa di Cartesio. Il libretto di Guido Barbieri
La stesura del libretto è stata affidata a Guido Barbieri, scrittore e musicologo, da molti conosciuto come voce storica di Rai Radio3. Le sue parole sono illuminanti per comprenderne con maggior chiarezza il contenuto: “Nell’opera si immagina – spiega Barbieri – che lo stesso Cartesio, da morto, ricostruisca queste vicende e che incontri le ombre dei personaggi già da lui incontrati durante la sua vita”. Secondo quanto anticipato da Barbieri questi personaggi sono: “… la regina Cristina di Svezia, il suo presunto avvelenatore abate Viogué, Helèna madre della sua unica figlia, il suo medico personale e infine il capitano svedese che rubò il suo teschio”. Tutti ingredienti ideali per una sorta di giallo “… seicentesco di forte impatto drammaturgico”.
La musica di Mauro Cardi
Il compositore Mauro Cardi ha dichiarato che questa “.. è anche un’opera sulla bellezza del ragionamento speculativo, del ‘metodo’ e delle simmetrie, un’opera che si dipana, anche visivamente, lungo le traiettorie e le intersezioni tra le passioni” L’opera è strutturata in sei capitoli “… scanditi da citazioni di musiche di Haendel, Sigismondo D’India, Claudio Monteverdi, Barbara Strozzi e Domenico Mazzocchi, che intessono un gioco di dissolvenze e trasfigurazioni con la mia musica”.
Le ossa di Cartesio. Gli interpreti
La parte di Cartesio è recitata ed è stata affidata all’attore Franco Mazzi. Per gli altri personaggi ci sono tre cantanti alcuni dei quali sostengono più di una parte. Valeria Matrosova sarà la regina Cristina di Svezia; Patrizia Polia la cantante di corte e Helèna e Federico Benetti l’abate Vioguè, sospettato di aver avvelenato Cartesio, il capitano Planstrom e il medico van Wullen. La parte visiva sarà del regista Enrico Frattaroli. La direzione d’orchestra sarà di Fabio Maestri, artista specializzato ed apprezzato in questo genere di repertorio che guiderà l’Ensemble In Canto.
Le collaborazioni
Le ossa di Cartesio è stata coprodotta da OperaInCanto assieme a Nuova Consonanza. Gode del contributo di MiC, Regione Umbria, 50&più Provincia di Terni, del patrocinio del Comune di Terni e della collaborazione con Fondazione Roma Tre – Teatro Palladium.
Lo spettacolo è stato anche inserito nel festival di Nuova Consonanza 2021 e sarà rappresentato al Teatro Palladium di Roma il prossimo 7 novembre.
Informazioni ‘www.operaincanto.com’