Torna a Mantova, dall’8 al 12 settembre, Festivaletteratura, la rassegna che ospita autori italiani e internazionali. Quest’anno con un occhio a temi di stringente attualità come sostenibilità e tecnologia, identità di genere e condizione femminile.
Festivaletteratura 2021, gli italiani
Il programma del Festival è sempre ricco, ma il fulcro rimangono gli incontri con gli autori, cui si aggiungono seminari, percorsi, laboratori per bambini e ragazzi. Grande importanza tornano a ricoprire le lezioni e gli incontri in presenza. Ecco alcuni dei nomi e dei temi in programma.
Tra gli italiani, Nadia Urbinati, Marco D’Eramo, Carlo Cottarelli, racconteranno come si stanno evolvendo le società contemporanee, mentre il racconto storiografico sarà al centro degli incontri con Antonio Scurati, Fernanda Alfieri, Marco Bechis, Giusepe Culicchia.
La letteratura e le sue ossessioni animeranno gli incontri con Gabriele Romagnoli e Marcello Fois, Marco Malvaldi e Desy Icardi, Alessandro Piperno e Annalena Benini. E ancora Teresa Ciabatti, Andrea Vitali, Simonetta Agnello Hornby, Chiara Valerio, Claudia Durastanti, Carlo Lucarelli, Bianca Pitzorno.
Spazio anche ai giovani con gli interventi di Josephine Yole Signorelli, alias Fumettibrutti, Mario Desiati, Giacomo Bevilacqua, Giulia Caminito, Alice Urciuolo, Antonio Dikele Di Stefano: sceneggiatori, fumettisti, narratori, che si interrogheranno proprio sulla condizione dei giovani e delle donne.
Per i più piccoli le storie di Gigliola Alvisi, Eleonora Antonioni, Manlio Castagna e Matteo Corradini.
Gli autori internazionali di Festivaletteratura
Nel 2021 il Festival si propone un più ampio respiro internazionale, con autori come l’afroamericana Alice Walker, l’attivista statunitense Rebecca Solnit, Bernhard Schlink, uno dei massimi narratori tedeschi contemporanei, Colum McCann, vincitore del National Book Award.
Ci sarà poi un focus sugli autori che hanno catturato l’attenzione dei lettori di tutto il mondo, come Benjamin Labatut, Mariana Enriquez, Santiago Roncagliolo, Fouad Laroui, Aleksej Ivanov.
Gli interventi della vincitrice del Booker Prize 2019 Bernardine Evaristo, dello storico Ivan Jablonka, e l’omaggio alla filosofa María Zambrano saranno occasione per parlare di identità di genere.
Presenti anche il filosofo Slavoj Zizek e il Nobel Daniel Kahneman, che si occuperanno di tecnologia, assieme a Peter-Godfrey-Smith e Joseph LeDoux; mentre Christiana Figueres e Andri Snaer Magnasson discuteranno di clima ed ecosistemi.
Un festival green
Questa edizione sarà in linea con le nuove tendenze green, con un impegno a diminuire l’impatto ecologico della manifestazione con azioni concrete, mobilità sostenibile, riduzione degli sprechi.
Il festival aderisce al progetto europeo C-Change, per la riduzione dell’impatto degli eventi culturali, ed offre una serie di appuntamenti dedicati al tema della sostenibilità, della riduzione delle emissioni, del cambiamento climatico, incluse lezioni, laboratori, attività per ragazzi.
Dedicato ai giovani aspiranti giornalisti
Il festival quest’anno organizza Meglio di un Romanzo, call for papers di giornalismo narrativo dedicata a ragazzi e ragazze dai 18 ai 30 anni. È possibile partecipare entro il 20 agosto sul sito del Festival. Tre i temi proposti: movimento, frontiera, spazio.
Per partecipare basta scegliere una storia contemporanea, piccola o grande, e presentare il progetto su come raccontarla e dove (stampa, blog, video, …). I migliori progetti saranno presentati in occasione di Festivaletteratura 2021.
