Sabato 13 febbraio prossimo sarà trasmessa in streaming gratuito L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Michael Nyman. L’opera è tratta da The Man who mistook his Wife for a Hat un testo del neurologo Oliver Sacks. Lo spettacolo era originariamente previsto per la rappresentazione in presenza nell’ambito di Opera In Canto 2020. Causa Covid sarà fruibile on line. Sul podio Fabio Maestri alla guida dell’Ensemble In Canto. Interpreti Elisa Cenni, Roberto Jachini Virgili e Federico Benetti. Regia e scene di Carlo Fiorini
Una collaborazione fra tre importanti istituzioni musicali
La realizzazione di ‘L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello’ di Michael Nyman è il frutto di una proficua collaborazione fra tre importanti istituzioni. Si tratta di OperaInCanto, dell’Istituzione Universitaria dei Concerti e di Nuova Consonanza. Congiuntamente hanno messo a disposizione le loro risorse per farci conoscere un importante musicista del panorama novecentesco. È una collaborazione coraggiosa utile per conoscere il contenuto dell’opera che vuole mettere in evidenza il potere taumaturgico della musica.
L’opera di Nyman doveva essere rappresentata nell’ambito di OperaInCanto 2020 nei teatri di Amelia e Terni e nelle stagioni del’ Istituzione Universitaria dei Concerti e del 57° Festival di Nuova Consonanza. La pandemia, purtroppo, ha impedito gli spettacoli in presenza di pubblico, ma le tre istituzioni non si sono arrese. È nata così l’idea di utilizzare il web per la diffusione di questo interessante lavoro che sarà fruibile su YouTube, Facebook e siti internet delle tre istituzioni, dalle 21 del 13 febbraio e disponibile fino al 20 febbraio.
Nyman e Sacks. Musica e Scienza assieme.
Michael Nyman è uno dei compositori più interessanti del periodo che va dall’ultimo quarto del ‘900 fino ai nostri giorni. È conosciuto dal grande pubblico per la collaborazione ai film di Peter Greenaway e per la colonna sonora del film ‘Lezioni di piano’ di Jane Campion. Ma la sua attività musicale si è orientata anche verso la musica da concerto e per il teatro. ‘L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello’ (titolo orginale The Man who mistook his Wife for a Hat) risale al 1986. Nyman ha tratto ispirazione dall’omonimo testo del neurologo Oliver Sacks che ne ha approntato anche il libretto assieme a Christopher Rawlence e Michael Morris.
‘L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello’ è strutturata in un unico atto ed è chiaro esempio della musica minimalista di Nyman abbinata al mondo della psicologia cognitiva e delle neuroscienze. Di quest’ultime Oliver Sacks era uno degli studiosi più insigni. Infatti non solo fu scienziato di chiara fama, ma anche medico, chimico e accademico britannico. Dal 2007 al 2012 è stato docente di neurologia e psichiatria alla Columbia University. Dallo stesso 2012 docente di neurologia alla New York University School of Medicine.
I contenuti dell’opera
Le parole dello stesso Oliver Sacks ci fanno comprendere più puntualmente il contenuto ideologico dell’opera. ‘L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello investiga il mondo di una persona (Dr. P) con agnosia visiva (o cecità mentale) – scrive il celebre neurologo -. Tali pazienti “vedono e non vedono”. Vedono colori, immagini, linee, oggetti, movimento, ma sono incapaci di riconoscerli. Non riconoscono persone, luoghi o oggetti comuni: il loro mondo visivo ha perso senso e familiarità’.
Ma cosa colpì Nyman? ‘La prima cosa che mi interessò – racconta il musicista – fu il fatto che Sacks non descrive il problema neurologico del Dr. P, ma conduce il lettore passo per passo attraverso la scoperta della condizione del paziente: un processo narrativo che richiede un processo musicale parallelo’.
Nell’azione teatrale troviamo il Dr. S che cerca di scoprire le cause del disagio del suo paziente e individua nella musica la sua unica possibile via di salvezza. L’uomo scambia sua moglie per un cappello, non sa riconoscere un guanto o il suo piede sinistro, ma continua a cantare. Trova nella musica, infatti, dei punti di riferimento e l’unica possibile cura per superare almeno in parte il suo problema. Un apologo, quindi, sul potere terapeutico della musica.
Gli interpreti
L’opera è eseguita nella versione originale inglese ma con sottotitoli in italiano. Sono previste tre parti vocali affidate a tre interpreti di provata esperienza: il soprano Elisa Cenni (Mrs. P), il tenore Roberto Jachini Virgili (Dr. S) e il basso Federico Benetti (Dr. P).
Alla guida dell’esecuzione ci sarà Fabio Maestri musicista molto apprezzato nel repertorio contemporaneo e per la musica di Nyman. Ricordiamo la sua direzione, nel 2013, di The Piano Concerto al Petruzzelli di Bari.
Maestri dirigerà l’Ensemble In Canto formato da Anna Chulkina e Andrea Cortesi violini, Gianfranco Borrelli viola, Michele Chiapperino e Mattia Geracitano violoncelli, Marzia Castronovo arpa e Silvia Paparelli pianoforte. La regia e l’impianto scenico sono di Carlo Fiorini.
Tutti i riferimenti per lo streaming
Youtube
IUC: https://www.youtube.com/user/iucsapienza2011
Nuova Consonanza: https://www.youtube.com/c/nuovaconsonanzalive
OperaInCanto Terni: https://www.youtube.com/channel/UCzeSfdOdWW6IY9z7mBGAdQQ
https://www.facebook.com/Associazione-InCanto-1412885585601023/
https://it-it.facebook.com/Istituzione.Universitaria.dei.Concerti/
https://www.facebook.com/nuova.consonanza
Siti internet
www.concertiiuc.it – www.operaincanto.com – www.nuovaconsonanza.it