Nuovo appuntamento con i Concerti di Santa Cecilia. Il 23 dicembre, in diretta, l’istituzione romana offre per il Natale un interessante concerto affidato a Kirill Petrenko. Appuntamento alle 20.30 su Radio Rai Tre e in streaming gratuito su Rai Play. In programma musiche di Weber, Prokofiev e Schubert. Per l’occasione da segnalare la partecipazione del pianista Igor Levit
Kirill Petrenko. Un direttore molto amato a Roma
L’Accademia di Santa Cecilia annuncia un nuovo concerto in streaming. Il 23 dicembre alle 20,30 sarà Kirill Petrenko a salire sul podio della Sala Santa Cecilia. Il direttore russo, tra i beniamini del pubblico romano, dirigerà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per un interessante programma, ideale regalo di Natale destinato a tutti gli appassionati. Petrenko è l’attuale Direttore Musicale dei Berliner Philharmoniker ed è molto apprezzato in tutto il mondo. Il pubblico di Santa Cecilia ricorda ancora due memorabili esecuzioni: nel 2010 la Settima “Leningrado” di Šostakovič e nel 2013 L’oro del Reno di Wagner.
Il concerto, realizzato grazie al prezioso supporto di Enel, sarà trasmesso in diretta sia su Radio Rai Tre sia in streaming gratuito su Rai Play. Il 29 dicembre alle ore 10 sarà replicato per i telespettatori di Rai Due.
Il debutto a Santa Cecilia del pianista Igor Levit
Per la stessa serata è prevista la partecipazione di un altro musicista di origine russa, il pianista Igor Levit. Ancora giovane, classe 1987, Levit per questa occasione esordirà presso la prestigiosa Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Gode di un prestigio internazionale se solo si considera che il New York Times lo ha definito “uno dei più importanti artisti della sua generazione”. Nel 2019 ha inciso per la Sony le Sonate per pianoforte di Beethoven e riproporrà l’intero ciclo dal vivo fino alla primavera 2021. Toccherà piazze importanti come la Berliner Philharmonie, Elbphilharmonie Hamburg, Lucerne Festival, Salzburger Festspiele e Stockholm’s Konserthuset.
Il programma del concerto
Il programma proposto è di grande fascino. Al centro della serata c’è il Concerto n. 1 in re bemolle maggiore per pianoforte e orchestra, op. 10 di Sergej Prokofiev, un banco di prova molto impegnativo sia per Petrenko sia per Levit. In apertura il mondo fantastico e cavalleresco di Carl Maria von Weber con l’Ouverture da Oberon, uno dei capolavori del musicista tedesco. La conclusione, invece, è affidata a Franz Schubert con un grande capolavoro del sinfonismo romantico ottocentesco, la Sinfonia n. 9 in do maggiore “La grande” D. 944.
