Nel pieno rispetto delle misure anti-covid Beatrice Rana e Antonio Pappano si esibiranno nella sala senza pubblico offrendo la loro interpretazione via streaming e in diretta radiofonica. Eseguiranno il Concerto in la minore per pianoforte e orchestra op. 54 di Robert Schumann. Nel programma anche la Kammersymphonie in mi maggiore op. 9 di Arnold Schönberg e Sinfonia n. 35 in re maggiore K 385 “Haffner” di Wolfgang Amadeus Mozart.
Beatrice Rana e Antonio Pappano in streaming e diretta radiofonica
Venerdì 6 novembre alle ore 20,30 Beatrice Rana e Antonio Pappano eseguiranno dalla Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica il Concerto in la minore per pianoforte e orchestra op. 54 di Robert Schumann. Una iniziativa da applaudire con forza perché riempie quel vuoto che le necessarie disposizioni anti-covid hanno creato nell’animo di tutti gli appassionati. Il concerto sarà trasmesso in diretta radiofonica ed in streaming. E’ un’occasione da non perdere in quanto si incontreranno sul palco due protagonisti della musica del nostro paese. Antonio Pappano che ha portato l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ad un ottimo livello internazionale come dimostra il giudizio della BBC Music Magazine che colloca l’orchestra ceciliana tra le migliori dieci del mondo. Beatrice Rana, invece, è la più apprezzata pianista italiana di oggi. Nonostante la giovane età ad ogni concerto dimostra con sempre maggiore incisività un’autorevolezza interpretativa di grande rilievo.
Il resto del programma
Accanto al capolavoro di Robert Schumann altre grandi composizioni di tutta la Storia della Musica. Nello specifico si tratta del Sinfonia n. 35 in re maggiore K 385 “Haffner” di Wolfgang Amadeus Mozart e Kammersymphonie in mi maggiore op. 9 di Arnold Schönberg, composizioni di grande fascino e di notevole impegno esecutivo che metteranno in risalto le qualità non solo di Antonio Pappano ma, anche, dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Per ascoltare il concerto in programma, come già detto, venerdì 6 novembre alle 20,30 ci si può sintonizzare su Rai RadioTre o connettersi con il sito www.raicultura.it