Quando il sipario si apre, Shen Yun offre uno spettacolo unico: una combinazione di danza classica cinese, costumi coloratissimi e musiche evocative che promettono di portare il pubblico in un viaggio attraverso 5000 anni di storia. Descritto come una “celebrazione del patrimonio culturale cinese”, il tour 2025 tocca numerose città italiane, da Torino a Bari, ma anche luoghi sparsi nel mondo. Con promesse di bellezza divina e narrazioni epiche, attirano molti spettatori.
Un messaggio spirituale dietro le quinte
Sotto la superficie artistica, Shen Yun si presenta come qualcosa di più di uno spettacolo. L’organizzazione dietro l’evento, Shen Yun Performing Arts, è legata al movimento religioso Falun Gong, noto per i suoi contrasti con il governo cinese e le sue controverse dottrine spirituali. Fondata nel 2006, la compagnia si propone come portavoce di una cultura cinese “pre-comunista” infusa di spiritualità buddista e taoista.
Chi è Falun Gong e perché è controverso?
Falun Gong, creato da Li Hongzhi nel 1992, ha raggiunto rapidamente milioni di adepti in Cina prima di essere messo al bando dal governo cinese. Oggi, il movimento ha trovato rifugio negli Stati Uniti, dove continua a promuovere i suoi insegnamenti attraverso attività come Shen Yun e il media di destra The Epoch Times. Tuttavia, le dichiarazioni di Li – tra cui posizioni omofobe e teorie cospirative – hanno sollevato preoccupazioni, così come il rifiuto delle cure mediche da parte dei membri del movimento, considerato parte della loro filosofia sul karma.
Accuse di abuso e controllo all’interno di Shen Yun
Diverse inchieste, tra cui un’indagine del New York Times, hanno portato alla luce pratiche inquietanti all’interno della compagnia. Ex membri hanno raccontato di un ambiente severamente controllato, con restrizioni sull’accesso a notizie e informazioni, orari di lavoro estenuanti e body shaming regolare. Gli artisti vivono in isolamento, spesso lontani dalle famiglie, e si dice che siano spinti a considerare la loro partecipazione come una “missione sacra” per salvare l’umanità.
Testimonianze di ex membri: tra paura e pressione psicologica
Chi cerca di lasciare Shen Yun incontra difficoltà significative. Molti ex membri hanno dichiarato di essere stati minacciati con richieste di rimborsi per borse di studio che superano centinaia di migliaia di dollari. Altri sono stati intimiditi con la prospettiva di danni spirituali o fisici. Le storie di ex ballerini come Angela, che ha condiviso la sua esperienza su TikTok, raccontano un’infanzia segnata da privazioni e pressioni psicologiche.
Un successo artistico con un lato oscuro
Nonostante le polemiche, Shen Yun continua a registrare un notevole successo di pubblico grazie alla sua spettacolare rappresentazione della cultura cinese. Tuttavia, il crescente numero di testimonianze e inchieste evidenzia un lato meno conosciuto di questa organizzazione, che solleva domande sulla sua vera natura.
Shen Yun rappresenta un affascinante connubio tra arte e spiritualità, ma dietro la facciata scintillante si nascondono controversie che meritano attenzione. Il pubblico ha il diritto di conoscere non solo la bellezza dello spettacolo, ma anche le ombre che lo accompagnano.