Massimiliano Minnocci, “Er Brasiliano”, arrestato per violenze

Cronaca di un personaggio controverso tra violenza e influencer atipico, Massimiliano Minnocci, “Er Brasiliano” arrestato per aggressione nei confronti della sua fidanzata

Massimiliano Minnocci

La cronaca torna a parlare di Massimiliano Minnocci, noto ai più come “Er Brasiliano”. Questa volta, però, non per le sue polemiche sui social o i suoi trascorsi da influencer atipico, ma per un episodio di violenza grave e scioccante. Minnocci è stato arrestato per aver aggredito la fidanzata, vent’anni più giovane di lui, con un bastone, provocandole la frattura di un braccio.

L’aggressione e l’arresto di Massimiliano Minnocci

I fatti risalgono al 23 novembre scorso, quando la giovane donna, secondo le ricostruzioni, si trovava nell’appartamento del 45enne romano, a Pietralata. Dopo una serata in cui Minnocci avrebbe assunto cocaina e consumato alcol, la situazione è degenerata. La vittima, seduta sul divano, è stata colpita violentemente con un bastone.

Nonostante la gravità dell’aggressione e una prognosi ospedaliera di 30 giorni, la ragazza era inizialmente riluttante a denunciare. Solo grazie alla spinta dei familiari – in particolare i genitori e la nonna paterna – ha deciso di sporgere querela. Il giudice per le indagini preliminari, Paola Della Monica, ha disposto la custodia cautelare in carcere, motivandola con la gravità del fatto e l’elevato rischio di recidiva.

Chi è Massimiliano Minnocci “Er Brasiliano”?

Minnocci non è nuovo alle cronache. La sua fama nasce nel 2018, grazie a un video divenuto virale in cui, in stato di alterazione, insultava la polizia durante una manifestazione di Casapound. Da quel momento, il personaggio di “Er Brasiliano” ha preso forma, trasformandosi in una figura controversa dei social media e del panorama televisivo italiano.

Dopo quell’episodio, Minnocci ha sfruttato l’attenzione mediatica per reinventarsi come influencer sui generis, tra sponsorizzazioni, partecipazioni a programmi televisivi come La Zanzara e memorabili scontri, tra cui quello con il vignettista Vauro su Rete4. Parallelamente, non ha mai rinnegato i suoi trascorsi criminali, anzi, li ha spesso ostentati come parte integrante della sua immagine pubblica.

Tra popolarità e illegalità

Nonostante la nuova veste di influencer, i guai con la legge non hanno mai abbandonato Minnocci. Nel luglio 2021 è stato arrestato a Ponza e bandito dall’isola. Nell’estate 2022 ha seminato il panico a Porto Santo Stefano, guidando in maniera spericolata. E ancora, ha fatto parlare di sé per furti subiti a Formentera e per frequenti dissidi con altri influencer sui social, tra cui 1727wrldstar.

Più recentemente, Minnocci aveva provato a costruire una nuova immagine, aprendo un locale a Ponte Milvio che aveva descritto come un “presidio di legalità”. Tuttavia, le promesse di redenzione sembrano oggi smentite dai fatti.

Un arresto che accende il dibattito

L’arresto di “Er Brasiliano” non è solo l’ennesimo capitolo di una vita segnata da contraddizioni e scandali. Solleva domande più ampie sul ruolo delle piattaforme social nel dare visibilità a personaggi controversi e sul rapporto tra notorietà, responsabilità e comportamenti violenti.

La vicenda di Massimiliano Minnocci è un monito su quanto sia sottile il confine tra una fama costruita sui social e le conseguenze reali delle proprie azioni. Mentre la giustizia farà il suo corso, resta da vedere se questo episodio segnerà una svolta definitiva nella parabola discendente di un uomo che ha saputo, nel bene e nel male, catturare l’attenzione del pubblico italiano.