Rosario Fiorello si aggiudica il prestigioso Rose d’Or Lifetime Achievement Award, diventando il primo showman italiano a ricevere questo ambito riconoscimento internazionale. Il premio, conferito dall’EBU (European Broadcasting Union), celebra ogni anno l’eccellenza creativa e la qualità dei migliori programmi televisivi e talenti europei. La sua straordinaria carriera, che abbraccia televisione, teatro, radio e il mondo digitale, lo ha consacrato come uno dei più grandi artisti della scena contemporanea.
La cerimonia e la giuria internazionale
La 63ª edizione della cerimonia si è tenuta a Londra, riunendo una giuria composta da oltre 100 esperti del settore, tra dirigenti televisivi, produttori e distributori. Questi professionisti hanno avuto il compito di selezionare i migliori dell’anno in ogni categoria, valutando oltre 700 candidature provenienti da oltre 30 Paesi. Fiorello ha saputo distinguersi tra i numerosi talenti in gara grazie alla sua capacità di innovare e anticipare i tempi. Cantante, attore, comico e conduttore, Fiorello rappresenta un caso unico nel panorama artistico italiano. La sua capacità di mescolare ironia, presenza scenica e abilità nell’improvvisazione gli ha permesso di ridefinire il concetto di intrattenimento, influenzando intere generazioni di artisti. Il premio ricevuto celebra non solo il suo talento, ma anche il coraggio con cui ha esplorato nuovi linguaggi e formati, sia tradizionali che digitali.
Un discorso di ringraziamento che scalda il cuore
Durante la cerimonia, Fiorello ha condiviso la sua gratitudine: «Questo riconoscimento è un tributo a tutti coloro che mi hanno accompagnato lungo il mio cammino, e soprattutto al pubblico che mi ha sempre sostenuto». L’artista ha poi divertito la platea londinese con una gag originale ispirata al termine inglese grandpa (“nonno”), un omaggio alla sua imminente paternità in veste di nonno. Con questo prestigioso riconoscimento, Fiorello consolida il suo ruolo di figura pionieristica nell’intrattenimento. La sua capacità di conquistare il pubblico, non solo in Italia ma anche all’estero, lo consacra come un simbolo dell’eccellenza artistica italiana. Un successo che va oltre i confini nazionali, dimostrando che il talento e la creatività non hanno limiti.
