Assurdi titoli italiani di film: quando la creatività può far danni

Quando la scelta di vedere un film dipende dai titoli proposti, la delusione è dietro l'angolo

titoli film

Tra cultura e pubblico internazionale, i film e i loro titoli rappresentano un momento magico. Ti possono trasportare in un tempo, luogo e epoca diversi da quelli in cui vivi. Raccontano storie d’amore, di amicizia, di guerra, di pace, di famiglia e molto altro ancora. Tuttavia, quando una storia creata per un contesto culturale specifico deve essere adattata al pubblico internazionale, il risultato può essere sorprendente, a volte esilarante e spesso decisamente lontano dall’originale.

La traduzione dei titoli pellicole è un’arte che richiede una combinazione di creatività, cultura e una buona dose di pragmatismo. In Italia, abbiamo avuto a che fare con traduzioni che spesso non hanno niente a che fare con il titolo originale, ma che sono diventate leggendarie per la loro capacità di catturare l’essenza del film, a volte con un tocco di ironia o che travisa il senso della storia, banalizzandolo.

Titoli e film con traduzioni insolite che hanno riscosso successo

Per realizzare questo studio, Preply (preply.com) ha selezionato una lista di film stranieri noti per le traduzioni italiane più strane e peculiari, dando la priorità a quelli maggiormente conosciuti o presi da un titolo particolarmente sorprendente.

Preply è una piattaforma per l’apprendimento delle lingue online che mette in contatto insegnanti e centinaia di migliaia di studenti in 180 paesi nel mondo. Nata negli Stati Uniti nel 2012 da tre fondatori ucraini, Kirill Bigai, Serge Lukyanov e Dmytro Voloshyn. Preply è cresciuta passando dall’essere un team di 3 persone a una società di oltre 600 dipendenti di 62 nazionalità diverse, con uffici a Barcellona, New York e Kiev.

La piattaforma ha eseguito un’analisi per ogni film, dove sono stati analizzati il ​​budget di produzione e gli incassi ottenuti, calcolando il rapporto tra questi due dati. Questo ha permesso di identificare i film con traduzioni insolite che hanno riscosso il maggior successo commerciale, e la piattaforma ha stilato una classifica che unisce unicità e popolarità. Un’analisi che non solo mette in luce le scelte linguistiche, ma anche come il pubblico ha reagito a queste traduzioni.

Domenica in Chiesa, lunedì all’Inferno e altri film con titoli stravaganti

Alcuni titoli italiani di film sono tanto diversi dall’originale da sembrare quasi un’altra storia. Un esempio eclatante è The Texas Chainsaw Massacre (Non aprite quella porta) Il titolo fu talmente azzeccato da essere addirittura imitato più volte, strano a diri. Ciò non toglie che nel film ci siano moltissimi massacri con una motosega e nessuna specifica porta da non aprire. Altro famosissimo caso è Jaws che in italiano doveva essere Mascelle ma che per necessità è diventato Lo squalo. Mean Streets, che esplora i dilemmi morali di giovani italo-americani nelle strade di New York, diventa Domenica in chiesa, lunedì all’inferno. Questa reinterpretazione introduce un dualismo quasi religioso che non appare mai nel film, generando uno strano contrasto tra il titolo e il contenuto.

Un altro esempio di traduzione curiosa arriva da The Producers, una commedia irriverente di Mel Brooks. Venne tradotta come Per favore, non toccate le vecchiette. Qui, la scelta sembra quasi arbitraria, dato che il film non si focalizza affatto sulle “vecchiette” ma piuttosto sulle eccentriche vicissitudini di due produttori teatrali. Il titolo italiano aggiunge una vena surreale, che confonde chiunque non abbia familiarità con la trama del film.

Da “Lost in translation” a “L’amore tradotto”

Alcuni titoli italiani, invece, sanno perfettamente come entrare in sintonia con il pubblico locale, enfatizzando temi universali. Prendiamo Lost in Translation diventa L’amore tradotto, enfatizzando il tema dell’amore, mentre The Sound of Music è tradotto con Tutti insieme appassionatamente, evocando più che un suono musicale l’idea di unità familiare e affetto. Ecco Walk the Line (Quando l’amore brucia l’anima) spostando l’attenzione dalla vita di Johnny Cash, per concentrarsi sull’amore e su un verso della sua canzone più famosa. Un altro caso emblematico è Eternal Sunshine of the Spotless Mind, che diventa Se mi lasci ti cancello. In inglese, il titolo trae ispirazione da una poesia di Alexander Pope, suggerendo un’atmosfera nostalgica e poetica; il titolo italiano, invece, adotta un approccio più pragmatico e quasi vendicativo, dando un tono completamente diverso al film e riducendo la complessità del messaggio alla semplice idea di “dimenticare” dopo una separazione.

Titoli ironici che fanno sorridere

Non mancano poi i titoli che sfruttano un’ironia sottile, spesso creando una connessione visiva che amplifica la comicità. Pensiamo Home Alone, in italiano Mamma, ho perso l’aereo, prende una svolta completamente umoristica. The Hangover (la sbornia) tradotto in Una notte da leoni evoca un’avventura selvaggia e straordinaria, catturando perfettamente l’umore esagerato e imprevedibile del film e così via su tanti titoli di produzioni iconiche. Abbiamo quindi capito che l’obiettivo principale nella traduzione di titoli di film è senza dubbio quello di renderli accattivanti esercitando appeal sul pubblico potenziale. A volte viene il dubbio però che i creativi, il film, non lo abbiano neppure visto data la discrasia che a volte sussiste tra la trama e il titolo. Questo perché il punto fondamentale è vendere, vendere, vendere, utilizzando meccanismi psicologici che spingano a vedere una produzione. Quindi i professionisti predisposti devono scatenare l’interesse e riuscire a pareggiare nell’incasso, il budget complessivo e superarlo.

Cosa si inventeranno nella prossima produzione. Non ci resta che attendere la prossima bizzarra idea creativa.