Katy Perry sotto inchiesta per il video “Lifetimes”

Le autorità spagnole stanno indagando su Katy Perry non per presunto reato ambientale, ma al limite per violazione

Katy Perry

Le autorità spagnole stanno indagando su Katy Perry per presunta violazione ambientale avvenuta durante le riprese del video musicale del suo nuovo singolo “Lifetimes”. Secondo la BBC, il video mostra la cantante in diverse location delle Isole Baleari, tra Ibiza e Formentera a inizio giugno e una parte delle riprese è stata realizzata sull’isola privata di s’Espalmador.

S’Espalmador è un lembo di terra di appena 2 km, situato a nord di Formentera. S’Esplamador fa parte del Parco Naturale di Ses Salines. L’isolotto, area protetta, ha un grande valore ecologico per il governo spagnolo che per questo ha aperto un’indagine sulla Perry.

L’azione del governo nei confronti di Katy Perry

Martedì 13 agosto il dipartimento dell’Ambiente del governo regionale delle isole Baleari, in Spagna, ha aperto un’indagine per verificare se le riprese dell’ultimo video musicale della cantante americana Katy Perry, “Lifetimes”, abbiano causato danni ambientali. Inoltre il dipartimento, come riporta il quotidiano El Pais vuole capire se le riprese del video abbiano avuto un impatto sull’ecosistema.

Nel video si vede Katy Perry che balla, canta e salta proprio in una delle zone interdette da corde, pali e cartelli (che si notano anche nel video ndr). Questo avrebbe fatto scattare l’indagine delle autorità locali perché, proprio nell’area vietata, si sarebbero trovate tutte le apparecchiature di registrazione per il video musicale. Inoltre, la cantante avrebbe girato lì tutte le scene finite nel videoclip. Secondo l’amministrazione locale, la società che ha prodotto il video non ha mai richiesto l’autorizzazione necessaria per girarlo lì.

Il silenzio di Katy Perry

In una nota affidata ai media spagnoli, il dipartimento dell’Ambiente ha precisato che, in ogni caso, le azioni di Perry non costituirebbero «un reato contro l’ambiente», ma al limite una violazione, per la quale hanno avviato un procedimento preliminare. Senza specificare da parte loro, se si sta indagando su un possibile reato contro l’ambiente o se sarà sottoposto a sanzioni. Entrambe le questioni dovranno essere chiarite durante l’inchiesta attualmente in corso. Katy Perry potrebbe cavarsela pagando una grossa multa. 

Katy Perry non ha rilasciato dichiarazioni a riguardo. Attualmente l’artista americana, che in questi giorni si trova in vacanza in Sardegna con il compagno Orlando Bloom continua a promuovere il video mentre il suo staff continua a mantenere il silenzio stampa sulla vicenda.

La notizia si inserisce in un periodo particolarmente complesso per la carriera della cantante. Infatti, il recente ritorno di Katy, famosa per alcune sue canzoni (I Kissed a Girl, Teenage Dream e Fireworks) è al di sotto delle aspettative.

Difficile ritorno per la cantante

Questo incidente si aggiunge a un periodo difficile per la cantante americana, che ha affrontato una campagna pubblicitaria complicata per il suo settimo album, “143”, in uscita a settembre.

Il primo singolo dell’album, “Woman’s World”, bocciato dalla stampa ha avuto un grande impatto negativo sulle classifiche. Brano che doveva servire a rilanciare la carriera di Perry, dopo che i suoi ultimi due album erano andati male. Anche sui social il video e il brano sono stati derisi 

La decisione più criticata, però, è stata quella di coinvolgere nella produzione di “Woman’s World” il produttore Dr Luke, coinvolto in una controversia legale con la cantante Kesha per presunti abusi e molestie sessuali, nonostante lui abbia negato le accuse e la questione sia stata risolta con un accordo.

Secondo diverse analisi, il problema principale sarebbe che Katy Perry non è molto sicura del genere di cantante e celebrità che vuole essere. Sembra attraversare un momento di crisi d’identità, dove non riesce più a capire quale sia oggi il suo pubblico, non riuscendo a ricollocarsi nel business discografico.