Sarà complicatissimo formare un governo ma per gli ebrei francesi inizia l’incubo con l’antisemita Jean-Luc Mélenchon amico di Hamas.
Clamorosa sconfitta per Marine Le Pen nei ballottaggi: neanche questa volta – nonostante la maggioranza relativa delle preferenze al primo turno – è riuscita a portare il suo partito, oggi Rassemblement National, al governo. È un trionfo per il Nuovo Fronte Popolare delle sinistre, che dovrà affrontare molte difficoltà per formare una maggioranza di governo. Macron rinasce. Questi sono i verdetti del voto francese secondo le proiezioni dei principali istituti di sondaggi.
“Il Nuovo Fronte Popolare è pronto a governare. Abbiamo ottenuto un risultato che ci dicevano fosse impossibile”. Queste le parole del leader di LFI, Jean-Luc Mélenchon, subito dopo le prime stime dei risultati del secondo turno delle elezioni legislative che vedono la sinistra in netto vantaggio. “È un enorme sollievo per gran parte del Paese”, ha continuato. “La volontà del popolo deve essere rigorosamente rispettata. Nessun accordo sarebbe accettabile. La sconfitta del Presidente della Repubblica e della sua coalizione è chiaramente confermata. Il presidente deve inchinarsi e accettare la sua sconfitta”. “Il presidente deve chiedere al Nuovo Fronte Popolare di governare”, ha aggiunto. “Il popolo ha votato secondo coscienza”, ha proseguito. Per gli ebrei francesi inizia l’incubo con l’antisemita Jean-Luc Mélenchon.
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