Al Teatro Basilica di Roma ‘Esseremme’ una commedia ‘nera’ scritta e diretta da Stefano Vona Bianchini, un focus sul complicato rapporto tra due fratelli gemelli. Costumi di Luisa Broksovijc. Interpreti Simone Corbisiero, Valeria Romanelli, Giorgio Squilloni. In scena dal 9 al 12 gennaio.
I protagonisti
Il Teatro Basilica di Roma apre l’attività teatrale del 2020 con Esseremme, una commedia noir scritta e diretta da Stefano Vona Bianchini. In scena dal 9 al 12 gennaio il lavoro si avvale dei costumi di Luisa Broksovijc e delle musiche originali di Giuseppe D’Amico. La commedia è stata semifinalista del Premio Scenario 2017 ed ha debuttato all’Altrove Teatro Studio di Roma nel 2018. Tra gli interpreti Simone Corbisiero, Valeria Romanelli, Giorgio Squilloni oltgre allo stesso Stefano Vona Bianchini.
La vicenda
Esseremme rappresenta le vicende di due gemelli, Esse ed Emme, ed il loro complicato legame famigliare con una azione che ha come cornice il salotto di casa. Una storia che vede anche il coinvolgimento di una coppia di vicini. Il tutto si svolge in una dimensione che si può definire onirica nella quale emerge un persistente scontro tra i due fratelli. Tra i due c’è una perenne competizione. La paura per il padre li spinge non solo a un desiderio di parricidio ma anche a quello di primeggiare. Ognuno vuole essere più amato, il più valido, quello che somiglia di più al padre.
Esseremme di Vona Bianchini. La struttura dello spettacolo
Per quanto riguarda la parte registica concepita da Vona Bianchini prende spunto dalla musica anni ’80 ed ispirato a film come Ritorno al futuro o La Famiglia Addams. La parte onirica è fondamentale. Nei frequenti sogni i fratelli immaginano scenari provenienti dai loro film preferiti. Sognano di entrare nel loro tele quiz più seguito ma, anche, nel momento della nascita. L’azione promette di essere incalzante con i quattro attori in scena che condurranno per mano lo spettatore tra sogni, apparizioni e allucinazioni.
Dal 9 al 12 gennaio. Ore 21, domenica ore 18
teatrobasilica.com
