Giro d’Italia: la dodicesima tappa premia Julian Alaphilippe

Il Francese Alaphilippe conquista la sua prima tappa al Giro d’Italia. Dei trentasette in fuga solo undici sono giunti al traguardo prima del gruppo della maglia rosa. Non cambiano le classifiche genarali.

Fano (Pesaro e Urbino). Vince la dodicesima tappa da Martinsicuro a Fano di 193 Km il francese Julian Alaphilippe. Dietro la fuga di giornata capeggiati dal solito Narvaez, giunto secondo, ha scatenato bagarre tra i fuggitivi che sono arrivati all’arrivo sgranati.  Il gruppo maglia rosa è giunto al traguardo con un ritardo di oltre 5 minuti dal vincitore.

Oggi la dodicesima tappa da Martinsicuro a Fano di 193 KM ha lasciato il segno facendo andare in porto la fuga di giornata. La tappa pianeggiante per i primi 50 km  passava per i successivi chilometri con continui strappi e saliscendi fino all’arrivo. L’ultimo strappo, inedito, di Monte Giove si trovava a 9 km dall’arrivo e presentava pendenze oltre il 10%.

La cronaca ha visto il consueto avvio veloce. Al km 6, si portano in testa Paleni, Van Sintmaartensdijk e Trentin, ma il gruppo non concede spazio ai primi tentativi di giornata e al km 36 torna compatto. Al km 45, si avvantaggiano in testa Clarke, Hepburn, Maestri e Affini. Al km 53, il vantaggio dei quattro fuggitivi sul gruppo è di 1 minuto e 14 secondi.

Al km 58, raggiungono la testa della corsa Narvaez Prado, Costiou, Scaroni, B. Thomas e Alaphilippe. Al km 60, allungano in testa Alaphilippe e Maestri. Al km 76, i primi inseguitori vengono raggiunti da un drappello di atleti e si forma un gruppo di trentasei corridori all’inseguimento dei due fuggitivi. Tra gli altri fuggitivi troviamo Quintana, Lopez Perez, Vansevenant, Ganna, Hermans, Alves Oliveira, Calmejane, Valgren, Leemreize e Smith, Il gruppo maglia rosa transita a 3 minuti e 37 secondi.

Al km 82, i due fuggitivi Alaphilippe e Maestri hanno un vantaggio di 1 minuto e 34 secondi sui primi inseguitori e 4 minuti e 16 secondi sul gruppo Maglia Rosa. Al km 96, dal gruppo degli inseguitori, si rialza Alves Oliveira. Davanti restano in trentacinque a inseguire i due fuggitivi. Al km 99, Maestri e Alaphilippe hanno un vantaggio di 2 minuti e 22 secondi sul gruppo degli inseguitori che procede frazionato con continui tentativi di allungo da parte di diversi atleti.

Al km 115, i due fuggitivi Alaphilippe e Maestri hanno un vantaggio di 1 minuto e 18 secondi su Narvaez Prado, Hermans, Scaroni, B. Thomas, Valgren, Calmejane, Clarke, Leemreize e Trentin. A 1 minuto e 53 secondi troviamo in solitaria Costiou, a 2,30, il resto del gruppo degli inseguitori, a 5 minuti e 27 secondi il gruppo della Maglia Rosa.

Al Gran Premio della Montagna di La Croce al km 150,6 Maestri e Alaphilippe hanno un vantaggio di 1 minuto e 47 secondi su Leemreize e la prima parte degli inseguitori. A 4,14 il secondo gruppo inseguitore, mentre il gruppo Maglia Rosa transita a 6 minuti e 12 secondi di distacco.

Al 178 chilometro scatto di Alaphilippe che lascia sulle ruote Maestri, mentre dietro gli inseguitori procedono in ordine sparso. Ai meno 4 km dall’arrivo, Alaphilippe ha 38 secondi di vantaggio su Narvaez Prado e Hermans, 48 secondi su Scaroni e Valgren, mentre il gruppo maglia rosa transita a 6 minuti.

Vince la dodicesima tappa da Martinsicuro a Fano di 193 Km, Julian Alaphilippe in 4 ore 7 minuti e 44 secondi ad una media oraria di 46,743 km/h. A 31 secondi giunge Jhonatan Narvaez Prado e subito dietro Hermans. A 43 secondi Valgren e Scaroni. A 1 minuto e 30 Trentin, Clarke, Leemreize, Maestri, B. Thomas e il resto dei fuggitivi rimasti davanti. Mentre il gruppo Maglia Rosa taglia il traguardo con un distacco di 5 minuti e 26 secondi dal vincitore.

Confermata la classifica generale con Tadej Pogacar sempre maglia rosa con 2 minuti e 40 secondi di vantaggio su Daniel Felipe Martinez e  2 minuti e 56 secondi su Geraint Thomas. Quarto l’australiano Ben O’connor con un ritardo di 3 minuti e 39 secondi dallo sloveno, e in quinta posizione la maglia bianca Antonio Tiberi con un ritardo dalla maglia rosa di 4 minuti e 27 secondi. Cambia l’ultimo in classifica generale dove troviamo l’olandese David Dekker in sostituzione Fabio Jakobsen ritirato nella tappa odierna. Dekker ha un ritardo dalla maglia rosa di 2 ore 48 minuti e 11 secondi.

Rimane invariata la classifica a punti della maglia ciclamino dove troviamo sempre Jonathan Milan della Lidl Trek, con un vantaggio di 63 punti su Kaden Groves della Alpecin Deceuninck, e 137 punti su Tim Merlier Soudal Quick Step.

Non cambia nemmeno la classifica dei gran premi della montagna dove troviamo in testa sempre lo sloveno Tadej Pogacar della Uae Team Emirates con 104 punti. Al secondo posto rimane Simon Geschke della Cofidis, con 59 punti, che indosserà la maglia di leader, e al terzo posto resta con 55 punti Valentin Paret Peintre del team Ag2r La Mondiale

Confermata anche la classifica della maglia bianca di miglior giovane dove troviamo sempre al primo posto Antonio Tiberi della Bahrain Victorious, con un vantaggio di 56 secondi su Filippo Zana del Team Jayco Alula, e un vantaggio di 1,25 sul terzo classificato Thymen Arensman della Ineos Grenadiers.

Rimane invariata la classifica dell’Intergiro che  vede sempre al primo Filippo Fiorelli con 37 punti. Secondo Kaden Groves con 32 punti e terzo Andrea Pietrobon con 25 punti. Rimane invariata anche la classifica generale a squadre dove troviamo sempre in prima posizione la Decathlon Ag2r La Mondiale con un vantaggio di 2 minuti e 13 secondi sull’Ineos Grenadiers, e 20 minuti e 31 secondi sulla terza classificata, la Bora Hansgrohe.

Domani va in scena la tredicesima tappa da Riccione A Cento, di 179 KM. Tappa completamente pianeggiante attraverso la pianura emiliano-romagnola senza nemmeno un metro di salita. Molto probabile che qualcuno vada in fuga solo per farsi vedere, ma le squadre dei velocisti terranno sotto controllo la corsa per non lasciarsi scappare l’ennesima volata. Scontatissima quindi la volata finale con i soliti favoriti la maglia ciclamino Milan, Merlier, Groves, Ewan, Gaviria e Molano.

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