Francavilla Al Mare, (Chieti). Vittoria in volata di Jonathan Milan davanti a Kaden Groves e a Giovanni Lonardi. Squalificato Merlier per aver commesso una scorrettezza in volata. Tiberi nuova maglia bianca. Sempre rosa Pogacar.
Francavilla Al Mare, (Chieti). Volata era e volata è stata. Nella tappa odierna vittoria allo sprint della maglia ciclamino Jonathan Milan, davanti a Kaden Groves dell’Alpecin Deceuninck e al giovane Giovanni Lonardi del Team Polti Kometa. Secondo era arrivato Tim Merlier ma a causa di una scorrettezza commessa ai danni di Molano, nella volata finale, il corridore belga è stato retrocesso in ultima posizione. La maglia bianca Cian Uijtdebroeks è stato costretto al ritiro lasciando al nostro Tiberi la prima posizione della classifica dei giovani.
Oggi si è disputata l’undicesima tappa da Foiano Di Val Fortore a Francavilla Al Mare, di 207 Km. La tappa era suddivisa in due parti. Una prima parte si svolgeva nell’entroterra appenninico, con continui saliscendi. La seconda giunti sul litorale adriatico si costeggiava tutta la riviera adriatica fino all’arrivo di Francavilla Al Mare.
La cronaca vede partire l’unica fuga di giornata al chilometro 5. Si avvantaggiano Champion, Affini e Van Dijke. Al km 30, il vantaggio dei tre fuggitivi è di 2 minuti e 22 secondi sul gruppo condotto dagli atleti Soudal Quick-Step e Lidl-Trek, le squadre che puntano a vincere oggi la tappa. Al gran premio della montagna di Pietracatella i battistrada hanno 2 minuti e 45 secondi di vantaggio sul gruppo maglia rosa. Il gruppo tiene sotto controllo la fuga e non concede spazio ai girini in avanscoperta.
Man mano che ci avviciniamo all’arrivo il vantaggio degli uomini in fuga scende velocemente. Al km 108, il divario fra i fuggitivi e il gruppo si stabilizza sul 1,30. Al km 130, il gruppo rimonta e si porta a soli 40 secondi dai fuggitivi. Ai meno 50 km dall’arrivo, i tre fuggitivi mantengono un vantaggio di 40 secondi sul gruppo. Al km 172, la fuga viene annullata e il gruppo torna compatto.
Volata finale e vittoria della maglia ciclamino Milan davanti a Merlier, Groves e Lonardi. A causa di una scorrettezza del corridore Merlier che, sulla dirittura d’arrivo, ha tagliato la strada al corridore Molano, lo stesso viene declassato in ultima posizione. Quindi vede il nuovo ordine d’arrivo con Milan primo davanti a Groves e Lonardi.
La maglia ciclamino Jonathan Milan della Lidl – Trek, vince l’undicesima tappa da Foiano Di Val Fortore a Francavilla Al Mare di 207 km in 4 ore 23 minuti e 18 secondi ad una media oraria di 47.170 km/h.
Confermata la classifica generale con Tadej Pogacar sempre maglia rosa con 2 minuti e 40 secondi di vantaggio su Daniel Felipe Martinez e 2 minuti e 56 secondi su Geraint Thomas. Quarto l’australiano Ben O’connor con un ritardo di 3 minuti e 39 secondi dallo sloveno. In quinta posizione sale la nuova maglia bianca Antonio Tiberi che ha un ritardo dalla maglia rosa di 4 minuti e 27 secondi.
Guadagna una posizione anche il francese Romain Bardet che sale in sesta posizione ed ha un ritardo dalla maglia rosa di 4 minuti e 57 secondi. Settimo guadagna anch’esso una posizione Lorenzo Fortunato che ha un ritardo di 5 minuti e 19 secondi dal leader della corsa. Ottavo guadagna anche lui una posizione il nostro Filippo Zana, che ha un ritardo di 5 minuti e 23 secondi dalla maglia rosa. Nono posto per il colombiano Einer Rubio con un ritardo di 5 minuti e 28 secondi e decimo sale Thymen Arensman che ha ritardo di 5,52 dallo sloveno. Non cambia l’ultimo in classifica generale dove troviamo ancora l’olandese Fabio Jakobsen, tra l’altro caduto sul rettilineo d’arrivo, con un ritardo dalla maglia rosa di 2 ore 40 minuti e 35 secondi.
Rafforza, dopo la vittoria odierna, la classifica a punti della maglia ciclamino Jonathan Milan della Lidl Trek, con 229 punti. Milan ha, così, un vantaggio di 63 punti su Kaden Groves della Alpecin Deceuninck, e 137 punti su Tim Merlier Soudal Quick Step.
Oggi la classifica dei gran premi della montagna rimane invariata. In testa troviamo sempre lo sloveno Tadej Pogacar della Uae Team Emirates con 104 punti. Al secondo posto troviamo Simon Geschke della Cofidis, con 59 punti, che indosserà la maglia di leader, e al terzo posto troviamo con 55 punti Valentin Paret Peintre del team Ag2r La Mondiale
Nuova la maglia bianca di miglior giovane dopo il ritiro del leader Uijtdebroeks. Quindi troviamo al primo posto Antonio Tiberi della Bahrain Victorious, con un vantaggio di 56 secondi sul secondo Filippo Zana del Team Jayco Alula, e un vantaggio di 1,25 sul terzo classificato Thymen Arensman della Ineos Grenadiers.
Visto che della cronaca cera poco da dire possiamo dedicarci oggi anche ad altre due classifiche, la classifica generale a squadre dove troviamo in prima posizione la Decathlon Ag2r La Mondiale. Al secondo posto a 7,07 L’Ineos Grenadiers, al terzo a 20,31 la Bora Hansgrohe. Quarta la squadra della maglia rosa L’UAE Team Emirates con 27,10 di ritardo dalla squadra leader. Quinta L’Astana Qazaqstan con 29,26, sesta la VF Group Bardiani Csf Faizane’ con 33,47, settima la Bahrain Victorious con 46,07, ottava la Movistar con 48,02, nona il Team Visma Lease A Bike con 49,33, decima L’EF Education Easypost con 51,45, undicesima il Team Dsm Firmenich Postnl con 53,44, dodicesima la Soudal Quick-Step con 1,01,37, tredicesima la Cofidis con 1,33,51, quattordicesima il Team Jayco Alula con 1,37,27, quindicesima la Lidl Trek con 1,39,05, sedicesima il Team Polti Kometa con 1,48,08, diciassettesima la Tudor Pro Cycling Team con 1,53,26, diciottesima l’Alpecin Deceuninck con 2,21,16, diciannovesima l’Israel Premier Tech con 2,46,06, ventesima l’Arkea B&B Hotels con 2,51,14, ventunesima L’intermarche’ Wanty con 2,54,55, e in ultima posizione la Groupama FDJ con 3,12,53 di ritardo dalla prima.
La seconda classifica riguarda l’Intergiro. Una volta questa classifica portava al leader la maglia azzurra, maglia che come colore è passata al leader dei gran premi della montagna per via dello sponsor (di colore azzurro). La classifica vede primo Filippo Fiorelli con 37 punti. Secondo Kaden Groves con 32 punti e terzo Andrea Pietrobon con 25 punti.
Domani la dodicesima tappa da Martinsicuro a Fano di 193 KM. Tappa pianeggiante per i primi 50 km e successivamente si passa a continui strappi e saliscendi fino all’arrivo. L’ultimo strappo, inedito, di Monte Giove si trova a 9 km dall’arrivo e presenta pendenze oltre il 10%. Possibile che domani possa arrivare la fuga di giornata, perché è molto difficile che gli uomini delle ruote veloci riescono a passare indenni i vari strappi sul percorso e potersi giocare in volata la tappa.
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