USA, Spagna: Padri decapitati

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Stiamo perdendo la testa? Un mese fa un uomo spagnolo ha decapitato suo padre e ha iniziato a giocare a calcio con la testa in mezzo alla strada. Ma sorprendentemente questo non è un caso isolato. Nel mese di febbraio negli Stati Uniti, un altro giovane ha tagliato la testa di suo padre per registrarne un video.

Spagna

Un uomo di 46 anni è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso e decapitato il padre settantenne nel comune di Ribera de Arriba, a Asturias, nel nord della Spagna. L’assassino ha agito intorno alla casa di famiglia e poi, secondo i testimoni e gli agenti della Guardia Civil, ha portato la testa del padre fino a una rotatoria situata a soli 100 metri dalla casa e, dopo averla presa a calci come se fosse un pallone, l’ha lasciata accanto a un guardrail. Alla stessa rotatoria, insanguinato e seminudo, ha poi attaccato diverse auto.

A uno di loro è stata persino lanciata la testa, come racconta l’autista, Arancha Lomba, un residente del luogo che stava tornando a casa: “Si è messo davanti a me, ha iniziato a ridere e mi ha lanciato la testa sul cofano. All’inizio non sapevo cosa stesse succedendo, finché non ho capito che si trattava della testa smembrata di un uomo vero”. Altri conducenti che hanno incrociato il parricidio affermano di averlo visto brandire un’ascia.

Dalle prime indagini risulta che l’autore ha inferto alla vittima due colpi di machete, uno al petto e l’altro al braccio, prima di tagliargli la testa. Lo ha fatto davanti alla porta dei vicini ai quali suo padre avrebbe chiesto aiuto.

Stati Uniti

Alla fine di gennaio, Justin Mohn, un 32enne della Pennsylvania, è stato arrestato dopo aver decapitato il padre 68enne, Michael Mohn, e mostrato la testa mozzata in un inquietante video su YouTube. Secondo le autorità, avrebbe usato un coltello e un machete per commettere l’omicidio.

In un video di 14 minuti, successivamente rimosso da YouTube, Mohn è apparso con in mano la testa decapitata di suo padre mentre criticava l’Amministrazione Biden e i dipendenti federali, che considerava “traditori”. Ha fatto riferimento anche alle milizie e ha invitato alla violenza contro il Governo. Suo padre lavorava nell’attuale Governo degli Stati Uniti e quindi lo considerava anche un traditore.

Precedentemente aveva intentato tre cause legali contro le agenzie federali del Governo degli Stati Uniti per averlo presumibilmente indebitato con prestiti statunitensi. Era molto attivo sui social network e aveva pubblicato su Amazon diversi libri di fantascienza e realtà distopiche.