Una proposta è stata avanzata durante un’assise del Consiglio comunale a Firenze, chiedendo che gli animali domestici possano essere sepolti insieme ai loro padroni nei cimiteri. Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Palazzo Vecchio, Alessandro Draghi, ha sottolineato l’importanza di questo gesto, considerando gli animali come membri effettivi della famiglia.
“Quando il cagnolino di casa – che ama a prescindere la sua famiglia – o il micio, che per una vita ha guardato la tv accoccolato con te sul divano, imboccano quel ponte immaginario è impossibile trattenere le lacrime perché sono pezzi di famiglia a tutti gli effetti che volano via. Ecco perché, anche il loro ‘dopo’, merita tutto il rispetto del caso”. È quanto affermato da Draghi che come ultimo atto della consiliatura spera di vincere una piccola, grande battaglia – secondo quanto scrive La Nazione – ovvero quella di consentire la sepoltura degli animali domestici nei cimiteri comunali.
Attualmente, non esiste una legge che consenta questa pratica nei cimiteri fiorentini, anche se in altre regioni come Lombardia e Liguria è permesso da anni.
Draghi ha presentato una risoluzione che sarà esaminata dalla commissione competente e, successivamente, dal consiglio. Nella risoluzione, si sottolinea che molti cittadini sono interessati a seppellire i loro animali da compagnia accanto ai loro cari defunti. Si invita quindi il sindaco a intervenire presso la Regione Toscana affinché promuova una legge simile a quelle adottate in Liguria e Lombardia, consentendo così la sepoltura degli animali domestici nei cimiteri comunali. Si propone anche di modificare il Regolamento di Polizia Mortuaria in base alla nuova normativa regionale.