La sconfitta subita da Erdogan alle elezioni amministrative in Turchia rappresenta un evento epocale. Il presidente ha riconosciuto la vittoria dell’opposizione nelle elezioni comunali, che è considerata storica. “Non abbiamo ottenuto ciò che volevamo”, ha commentato il presidente tarda sera. Secondo i dati preliminari, i socialdemocratici del Chp hanno conquistato Istanbul, Ankara e varie altre grandi città. La proclamazione dei risultati finali è attesa per oggi. Il leader dell’opposizione, Ozel, ha definito l’evento “storico”.
L’opposizione laica turca ha inflitto al partito conservatore Akp del presidente Erdogan la peggiore sconfitta elettorale degli ultimi vent’anni. Il partito Chp ha ottenuto la vittoria a Istanbul e Ankara, le due città più grandi della Turchia, così come in molte altre, come Bursa, un grande centro industriale nel nord-ovest che era stato governato dal partito di Erdogan dal 2004. Da Ankara, il presidente turco ha promesso di “rispettare la decisione della nazione”.
“Gli elettori hanno scelto di cambiare il volto della Turchia”, ha dichiarato il leader del Chp, Ozgur Ozel. Oltre a Izmir, terza città del paese e roccaforte socialdemocratica, e Antalya, dove i sostenitori dell’opposizione hanno festeggiato la vittoria nelle strade, il principale gruppo di opposizione ha ottenuto una svolta spettacolare anche in Anatolia.
Nonostante l’enorme impegno di Erdogan nella campagna elettorale, la sconfitta è stata inevitabile. L’Akp resta in testa in alcune grandi città dell’Anatolia e del Mar Nero, che sono roccaforti del presidente Erdogan, mentre il partito filo-curdo Dem si è assicurato un comodo vantaggio in diverse grandi città nel sud-est a maggioranza curda.
I risultati delle elezioni avranno gravi conseguenze per Erdogan, che ha goduto di uno spazio illimitato sulla televisione pubblica durante la campagna elettorale. La sua sconfitta, soprattutto a Istanbul, è un duro colpo considerando che sperava di riprendere il controllo delle città meno di un anno dopo aver rivendicato un terzo mandato come presidente.
La vittoria dell’opposizione a Istanbul è particolarmente significativa, poiché la città ospita un quinto della popolazione turca e controlla una parte significativa dell’economia turca, compresi settori come il commercio, il turismo e la finanza.