La Notte di Pasqua è stata fortemente influenzata dalle avverse condizioni meteorologiche nell’intera area del Verbano Cusio Ossola. Un’ondata di piogge intense accompagnata da vento, tuoni e fulmini, insieme all’emergenza valanghe causata dalle recenti abbondanti nevicate, ha segnato profondamente la regione. Tre valanghe si sono staccate lungo i versanti che fiancheggiano la statale del Sempione, portando all’adozione di misure precauzionali e alla chiusura della strada tra Iselle, ultima località italiana prima del confine svizzero. Come scrive l’AGI Anas ha preso questa decisione considerando l’alto rischio di ulteriori distacchi di neve.
Le condizioni meteorologiche avverse hanno provocato anche frane e smottamenti in tutta la provincia, causando problemi sulla statale 34 del Lago Maggiore tra Cannobio e Cannero, nonché la chiusura della strada della Valle Anzasca a causa di uno smottamento a Calasca Castiglione. Inoltre, uno smottamento ha reso inaccessibile una strada a Varzo, mentre numerosi allagamenti sono stati segnalati sul fondovalle, incluso un sottopasso vicino allo scalo internazionale di Domo 2.
La Protezione Civile ha diramato un’allerta maltempo nelle regioni settentrionali dell’Italia, soprattutto in quelle del Nord-Ovest. Le zone interessate includono alcune aree della Lombardia con allerta arancione, mentre altre sei regioni, tra cui Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, e Veneto, sono sotto allerta gialla. Sono state identificate aree a rischio idrogeologico, come Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, e Orobie bergamasche.
Durante la notte, un violento temporale ha colpito il Milanese, causando la caduta di alberi e cartelloni pubblicitari. I vigili del fuoco sono intervenuti in numerose situazioni di pericolo, ma non si segnalano feriti o incidenti gravi. Nel Varesotto, tra Busto Arsizio, Samarate e Lonate Pozzolo, una breve tromba d’aria ha abbattuto decine di alberi, senza fortunatamente causare danni alle persone.
Per quanto riguarda le previsioni, si prevede un’instabilità marcata durante le giornate di Pasqua e Pasquetta. Mentre al Sud l’arrivo di un caldo africano porterà quasi condizioni estive, con piogre e temporali previsti al Nord a causa delle correnti atlantiche. È prevista un’intensificazione delle precipitazioni nella sera di Pasqua, con nevicate sopra i 1400/1500 metri nell’area occidentale e centrale, e oltre i 1600 metri nell’area orientale. Per Pasquetta sono attesi altri rovesci al Nord e in Toscana, estendendosi al resto del Centro nel corso del giorno.