Chi sono le sardine oggi a Milano? Dando per scontato che tutti conoscono i pesci consigliati dai medici in quanto ricchi di acidi grassi essenziali omega 3, cerchiamo di capire intanto chi sono le sardine che da qualche settimana fanno tanto parlare tutti i media. Le sardine sono un movimento nato per contrastare Matteo Salvini ed essere l’argine del centro destra alle prossime regionali. Le sardine nascono grazie a 4 amici, al bar, basiti per la presenza del leader della Lega a Bologna, da sempre “rossa”, a far campagna elettorale. Le sardine nascono da un post su Facebook: creare una manifestazione pacifica in piazza a Bologna mentre al Paladozza parla Salvini. Detto, fatto.
Seimila sardine contro Salvini
Con lo slogan “Seimila sardine contro Salvini” nasce sulla pagina Facebook un appello per un’adunata in piazza Maggiore. Se il Paladozza contiene circa 5.500 persone, le sardine dovranno essere almeno 6000 per battere i leghisti. Così nasce anche il nome “Sardine”. Tutti stretti stretti in piazza, come le sardine nelle scatolette. L’invito recita: “Nessuna bandiera, nessun partito, nessun insulto. Crea la tua sardina e partecipa alla prima rivoluzione ittica della storia”. E così in piazza Maggiore non arrivano 6000 persone, quelle che la piazza peraltro può contenere, ne arrivano 15.000, tutte con delle bellissime sardine disegnate su fogli, su cartoni, su pezzi di lenzuolo…
Oggi a Milano arrivano le sardine
Le sardine oggi nuotano fino a Milano. L’appuntamento “ittico” è fissato per le ore 17 in piazza Mercanti. Obiettivo da raggiungere: 8.000 presenze. “Milano non si lega” è lo slogan che accompagnerà questo “flash mob” sotto una sottile pioggia a 2 passi da piazza Duomo. Gli organizzatori chiedono di portare anche delle scatole di sardine da regalare successivamente al Pane Quotidiano. “Portate con voi una scatola di sardine, oppure di qualsiasi altro alimento, purché in lattina e con una scadenza a lungo termine. Con un piccolo gesto aiuteremo chi in questo momento è in difficoltà. Sarà il nostro abbraccio silenzioso, l’abbraccio di una città che vuole sentire tutti uniti accanto a chi è più vulnerabile. Pane Quotidiano si occuperà della raccolta e della redistribuzione di quanto sarà raccolto domenica.
Le sardine “organizzatrici” ricordano che sarà fondamentale lasciare Piazza Mercanti pulita alla fine dell’incontro. Inoltre ricordano:”non siamo una piazza contro una persona, quindi evitiamo cartelli o messaggi diretti ad un solo avversario politico”. “In nessun caso saranno ammessi cartelli o messaggi offensivi, denigratori o violenti, dovremo anche invitare chi dovesse portarli a buttarli via”.
Vediamo che succede.
foto dell’articolo: pagina Facebook 6.000 sardine
