E’ finalmente arrivato in Italia il musical Charlie e la fabbrica di cioccolato. Lo spettacolo, ovviamente basato sull’omonimo libro di Roald Dahl arriva nel nostro bel Paese dopo il film Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, interpretato da Gene Wilder nel 1971 e nel 2005 da Johnny Deep. Dall’8 novembre scorso a Milano grande successo per Charlie e la fabbrica di cioccolato, la cui regia è di Federico Bellone e la produzione di Wizard Productions. Charlie e la fabbrica di cioccolato, in scena alla Fabbrica del Vapore, offre oltre due ore di spettacolo. La musica è suonata dal vivo ed eseguita da 18 musicisti diretti dal Maestro Giovanni Maria Lori. Le coreografie sono curate nel dettaglio da Gillian Bruce.
Christian Ginepro e gli altri artisti
Il ruolo di Willy Wonka è interpretato da Christian Ginepro, attore poliedrico e trasversale, capace di dividersi con naturalezza tra cinema, televisione e teatro. Oltre a Christian Ginepro, questi gli altri performer che saliranno sul palco: Jeesee (Gregorio Cattaneo)/Alberto Salve/Alessandro Notari (Charlie Bucket), gipeto (nonno Joe), Simona Samarelli (Mrs. Bucket), Lisa Angelillo (Sig.ra Tv), Russell Russell (Sig. Eugene Beauregarde), Fabrizio Corucci (Sig. Oleg Disalev). Stella Pecollo (Sig.ra Glup), Annamaria Schiattarella (nonna Georgina e regista residente), Roberto Colombo (nonno George), Marta Melchiorre (Veruca Disalev), Davide Marchese (Augustus Glup), Michelle Perera (Violetta Beauregarde), Simone Ragozzino (Mike Tv). Donato Altomare (Jerry), Rossella Contu (Cherry), Robert Ediogu (Sig.ra Green), oltre ai membri dell’ensemble Andrea Spata (capoballetto), Federica Laganà, Mary La Targia, Pietro Mattarelli, Antonio Orler, Manuel Primerano e Monica Ruggeri e agli swing Emanuela Fiore, Nicolina Iandico, Davide Tagliento e Roberto Torri.
Pregi e difetti
Lo spettacolo Charlie e la fabbrica di cioccolato è adatto sia a bambini che adulti quindi un musical rivolto a tutti. La storia di Willy Wonka è sempre affascinante agli occhi dei più piccoli ma, per i più grandi, è spunto di riflessione sul mondo oramai basato sui social network. Il costo del biglietto, che varia da 39 euro a 96 euro forse è un po’ eccessivo. Il prezzo, infatti, cambia in base ai 4 settori: Golden Ticket, Willy Wonka, Umpa Umpa e Chocolate. L’ultima parte del settore Umpa Umpa non ha un’acustica perfetta e talvolta è difficile comprendere i dialoghi. Se si decide di portare bambini piccoli a vedere Charlie e la fabbrica di cioccolato si tenga conto che la platea non ha inclinazione quindi, essendo tutta in piano e il palco non sufficientemente alto in proporzione, si fa a tratti fatica a vedere lo spettacolo.